Bruxelles, 1 febbraio 2022 – Comunicato dell’ON. Massimo Casanova del gruppo Identità e Democrazia.

“L’incontro con la commissaria europea per i Trasporti, Adina Vălean, sulle proposte per il ‘Pacchetto invernale’ è stato estremamente deludente. L’Europa pone target ambiziosissimi agli Stati membri per diminuire la dipendenza da petrolio ma non tiene conto né di come si produce l’elettricità, né dei carburanti alternativi, ma soprattutto non tiene conto dei rincari che stanno affossando le imprese. Siamo alla filosofia, alla strutturazione di regole tese a rispettare l’obiettivo zero emissioni del FIT for 55 totalmente scollate da realtà. Che ci impongono di ‘buttarci’ sull’elettrico ma non ci dicono come sostenere i rincari del settore. Per giunta si ipotizzano anche target intermedi che non solo sarebbero insostenibili visto lo stato dell’arte attuale sul fronte energetico ma non tengono conto delle modalità di funzionamento di un’industria, che ha bisogno di programmare a medio-lungo termine. A precisa domanda, la laconica risposta del Commissario è stata che i vice stanno lavorando per cercare di comprendere come attenuare il danno ed ha invitato noi Mep a fornire delle idee, se le abbiamo: surreale. La conferma che dai problemi reali, quelli che interessano la carne viva della gente, sono totalmente sconnessi”. Lo dichiara l’europarlamentare Lega – ID Massimo Casanova, componente della Commissione Trasporti in UE.