Bruxelles, 16 maggio.  Comunicato dell’On. Massimo Casanova del gruppo Identità e Democrazia

“Con un’interrogazione alla Commissione europea, la Lega aveva chiesto all’Ue un sostegno straordinario al settore della pesca, alle prese con le conseguenze del rincaro dei prezzi carburanti. Avevamo chiesto sostegni ai pescatori per l’interruzione temporanea dell’attività, aumento delle flessibilità delle quote e misure aggiuntive quali aiuti di Stato, riduzione oneri sociali, sospensione delle tasse e proroga prestiti Covid. Nonostante segnali positivi come aperture su aiuti di stato e misure di emergenza, purtroppo dal commissario Sinkevicius è giunta risposta negativa alla richiesta sull’aumento delle quote anno per anno, inspiegabile dal momento che le stesse sono sotto utilizzate. Nessuna risposta invece su possibile esenzione tasse e proroga aiuti Covid. Non possiamo ritenerci soddisfatti: dall’Ue ci aspettiamo più attenzione per le esigenze dei nostri pescatori. La Lega continuerà a difendere il settore in Ue e per prima cosa chiederà un aumento del tasso del co-finanziamento al 100% sui sostegni presi dal Feamp, al posto dell’attuale 75%”.

Così in una nota gli europarlamentari della Lega firmatari dell’interrogazione e componenti della commissione Pesca, Annalisa Tardino (prima firmataria), Rosanna Conte (coordinatrice Id in commissione), Massimo Casanova, Valentino Grant.