6 ottobre 2021, Comunicato dell’On. Massimo Casanova del Gruppo Identità e Democrazia.

Discoteche, Casanova (Lega): “Presa in giro doppia, rivedere subito gli indici, decisione incomprensibile e ingiusta”

“La presa in giro della presa in giro. In pratica, una beffa al quadrato”. Così l’europarlamentare Lega – ID Massimo Casanova, componente della Commissione Turismo UE e titolare del Papeete e di Villa Papeete, commenta la decisione del Cts sulle discoteche. “Poteva essere la volta buona per restituire ossigeno e dignità ad un settore fermo ormai da 20 mesi, con tutti i drammatici contraccolpi che questo sta già irreversibilmente comportando su imprese e lavoratori. E invece si continua a trattare il comparto come un fastidiosa questione di serie b: da un lato cinema, teatri e stadi che potrebbero ottenere una capienza al 100%, dall’altro le discoteche, ferme ad un misero 35% nonostante green pass, vaccini, tamponi e contromisure varie. E senza un minimo di fondamento scientifico. Una beffa, appunto , che rischia di far fallire 3mila aziende e di lasciare a casa qualcosa come 200mila lavoratori. Perché è di tutta evidenza che, con tutta la buona volontà, nei costi l’impresa non ci sta. È bene che si rivedano subito al rialzo questi indici se non ci si vuole accollare la responsabilità della catastrofe totale di un intero settore che ha già dato troppo. Così non solo non va bene ma è accanimento incomprensibile, ingiusto e gratuito, soprattutto se raffrontato agli altri Paesi europei che hanno già allargato le maglie delle capienze da mesi” conclude l’esponente leghista.